sabato 21 dicembre 2013

Lavoro e Figli - Soluzioni

I figli sono una gioia, ma per una giovane madre il cambiamento di stile di vita non è così semplice come abbiamo più volte potuto vedere.
Come si organizzano le mamme tornando al lavoro? A chi lasciano le loro splendide creature a malincuore ma, diciamolo, provando forse anche un po' di sollievo?

Risorsa 1. I NONNI
Santi siano i nonni e chi li ha inventati!
Sono spesso loro a permettere alle madri di tornare a dedicarsi al lavoro e alla loro vita come la conoscevano prima, quando invece di essere catalogate principalmente come "la mamma di..." avevano nome, identità e vita sociale! :)
Per i genitori la presenza dei nonni è vitale sia da un punto di vista organizzativo che di serenità: affidare i bambini a chi ha cresciuto loro permette di affrontare la giornata lavorativa più concentrati sapendo il piccolo in mani sicure.
Risorsa gratuita e con evidenti vantaggi, tuttavia presenta risvolti spesso poco piacevoli: i nonni, un tempo genitori, si trovano a rivivere lo stesso ruolo, creando talvolta un conflitto tra l'educazione più rigida dei genitori e il "tutto-è-permesso" dei parenti.

Risorsa 2. GLI ASILI
In caso i nonni non siano disponibili a giocare coi nipotini esistono strutture organizzate come scuole dell'infanzia e centri estivi adatti all'età dei bambini. In questi posti i bimbi più timidi socializzano e apprendono capacità relazionali di base, ed è una soluzione per piccoli timidi o nervosi.
I costi sono più contenuti in strutture statali e/o comunali, i centri privati solitamente sono più cari, ma l'accesso più diretto senza graduatorie spesso fa preferire questa soluzione.

Risorsa 3. LA BABY SITTER
Sempre più utilizzata a chiamata o per periodi prolungati, è utile per quelle mamme che lavorano a progetto o a chiamata o che hanno orari che i canonici asili non riescono a coprire.
A volte affiancano i nonni, a volte gestiscono autonomamente il bambino. 
Scegliendo questo tipo di soluzione, i piccoli riconoscono nella tata una figura con cui sostituire il genitore quando è assente e restano legati al loro ambiente.
La scelta del genitore è di affidare il bambino ad un'altra persona in un rapporto uno ad uno che non è possibile se parliamo di strutture organizzate quali asili o centri estivi.

Risorsa 4. MAMMA
Capita (per scelta o alcune volte per forza) che la madre rimanga a casa col suo cucciolo.
Inutile sottolineare la naturalità del rapporto madre-figlio, e la positività che per il piccolo ha la vicinanza costante con la mamma.
Attenzione però, perchè bambini timidi o con problematiche differenti potrebbero non giovare appieno di un rapporto esclusivo chiudendosi ancora di più in se stessi.

Alla prossima!